Domini web

TLD (Top Level Domains) ovvero Domini web

Realizzare un sito web prevede che il sito sia ospitato su un  server con accesso permanente ad internet e che questo sia accessibile ai  navigatori; Pertanto è necessario un indirizzo web che definisca la posizione  del nostro sito a tutti i potenziali visitatori. Questo indirizzo specifico può  avere diverse forme definite da un dominio web.
Si definisce dominio web un indirizzo telematico atto a  definire la posizione di un sito nella rete, per poter accedere ad esso.
Il classico dominio web – www.sitoweb.es –   è definito di secondo livello poiché i domini di primo livello identificano le  desinenze assegnate per identificare i domini come .com, net, org, it, eu, es
www identifica la posizione del sito nel server ospitante e  definisce il dominio di terzo livello che può assumere differenti forme come  “viaggi.sitoweb.es”  dove “viaggi” può  essere una sezione del sito “sitoweb.es” oppure un sito totalmente differente.

Il dominio o URL  (Uniform Resource Locator = Localizzatore  Uniforme della Risorsa) è un codice numerico che identifica un indirizzo IP (Internet Protocol address) come ad esempio: 192.255.255.1, fornendo l’accesso al server definito da questo codice. Come  possiamo facilmente immaginare, non è semplice identificare una risorsa da un  codice numerico, perciò è stato ideato il DNS  Domain Name System un sistema utilizzato per la risoluzione di nomi dei  nodi della rete (in inglese ‘host’) in indirizzi IP e viceversa. Il  servizio viene realizzato tramite un database distribuito, costituito dai  server DNS.
Il nome DNS  denota anche il protocollo che regola il funzionamento del servizio, i  programmi che lo implementano, i server su cui  questi girano, l’insieme di questi server che cooperano per fornire il  servizio.
I nomi DNS,  o “nomi di dominio”, sono una delle caratteristiche più visibili di Internet.
L’operazione  di conversione da nome a indirizzo IP è detta risoluzione DNS; la  conversione da indirizzo IP a nome è detta risoluzione inversa.

Motivazioni ed utilizzi

La possibilità di attribuire un nome testuale facile da memorizzare a un server (ad esempio un sito world wide web) migliora di molto l’uso del servizio in quanto gli esseri umani trovano più facile ricordare nomi testuali (mentre gli host e i router sono raggiungibili utilizzando gli indirizzi IP numerici). Per questo, il DNS è fondamentale per l’ampia diffusione di internet anche tra utenti non tecnici, ed è una delle sue caratteristiche più visibili.
È possibile attribuire più nomi allo stesso indirizzo IP  per rappresentare diversi  servizi o funzioni forniti da uno stesso host (o più host che erogano lo stesso servizio). Questa flessibilità risulta utile in molti casi:
Nel caso in cui si debba sostituire il server che ospita un servizio, o si debba modificare il suo indirizzo IP, è sufficiente modificare il record DNS, senza dover intervenire sui client.
Un utilizzo molto popolare di questa possibilità è il cosiddetto virtual hosting basato sui nomi, una tecnica per cui un web server dotato di una singola interfaccia di rete e di singolo indirizzo IP può ospitare più siti web, usando l’indirizzo alfanumerico trasmesso nell’header HTTP per identificare il sito per cui viene fatta la richiesta.
Utilizzando nomi diversi per riferirsi ai diversi servizi erogati da un host, è possibile spostare una parte dei servizi su un altro host, e spostare i client su questo nuovo host modificando il suo record nel DNS.
Facendo corrispondere più indirizzi IP a un nome, il carico dei client viene distribuito su diversi server, ottenendo un aumento delle prestazioni complessive del servizio e una tolleranza ai guasti (ma è necessario assicurarsi che i diversi server siano sempre allineati, ovvero offrano esattamente lo stesso servizio ai client).
La risoluzione inversa è utile per identificare l’identità di un host, o per leggere il risultato di un traceroute.
Il DNS viene usato da numerose  tecnologie in modo poco visibile agli utenti, per organizzare le  informazioni necessarie al funzionamento del servizio.  Il DNS fu ideato il 23 giugno 1983 da Paul Mockapetris, Jon Postel e Craig Partrige.

Nomi di dominio

Un nome di  dominio è costituito da una serie di stringhe separate da punti, ad esempio www.sitoweb.es. A differenza degli indirizzi IP, dove la  parte più importante del numero è la prima partendo da sinistra, in un nome DNS  la parte più importante è la prima partendo da destra. Questa è detta dominio di primo livello (o TLD, Top Level Domain), per  esempio “.com” “.org” o “.it”
Un dominio di secondo livello consiste in due parti, per esempio sitoweb.es, tldomain.eu e così via. Ogni ulteriore elemento  specifica un’ulteriore suddivisione. Quando un dominio di secondo livello viene  registrato all’assegnatario, questo è autorizzato a usare i nomi di dominio  relativi ai successivi livelli come iltuo.sitoweb.es (dominio di terzo livello) e altri come qualche.altra.cosa.sitoweb.es (dominio di quinto livello) e così via.

Top Level Domain –  Dominio di primo livello

È il dominio identificato dall’estensione comunemente  utilizzata, com, net, org, it, eu, es …

Second Level Domain –  Dominio di secondo livello

È il dominio che viene solitamente registrato per le nostre  necessità ad es.: sitoweb.es, tldomain.eu, pubblica.re…

Third Level Domain –  Dominio di terzo livello

È il dominio indicato come sottodominio, appartenente  solitamente al dominio di secondo livello come sezione dedicata o anche come  sito a se stante, es.: viaggi.sitoweb.es, sitoweb.roma.it.

Un nome di dominio identifica in  modo univoco un sito web.
Inserire il  nome di un dominio, chiamato anche URL (Uniform Resource Locator = Localizzatore Uniforme della Risorsa) in un browser  ci permette di accedere solo in quel preciso sito internet.
Un unico nome di dominio può essere usato sia come indirizzo web sia come indirizzo di posta elettronica.

i vantaggi di un nome di dominio

I domini inoltre sono qualcosa di più di  semplici nomi inseriti in un browser. Il nome di dominio è la “forma” con la quale il mondo penserà  all’azienda” . È parte del marchio e del piano di marketing.  Possono esserci domini multipli come referenze diverse ad aspetti diversi  del business aziendale. Un dominio poi dovrebbe essere  facile da ricordare  per  permettere una semplice presenza nella rete.

Parti di un  dominio

I domini  solitamente sono costituiti in questa forma  www.sitoweb.es, sono composti da due parti (il www. identifica il server web),  consideriamo l’esempio appena citato.
La  prima parte  è il nome vero e  proprio: sitoweb. È la parte univoca del nome, ciò che rende  differente del resto dei domini. Rappresenta il nome della società o del  marchio. È la forma in cui sarà conosciuto nella rete.
La seconda parte  è l’estensione: “.es“. Altre estensioni popolari sono: .com, .net, biz, .org,  info, e tante altre si stanno affacciando sul mercato. Molto spesso gli  internauti scriveranno sulla tastiera direttamente il .com dopo  ogni dominio, per cui assicurarsi che il resto delle possibili  estensioni sia registrato da noi, può essere interessante con lo  scopo di proteggere il marchio nella rete.
L’indirizzo  di posta elettronica
Una delle  ragioni più popolari di possedere un domino proprio è avere un  indirizzo di posta elettronica  personalizzata sia per  ragioni aziendali che personali.
Un indirizzo  di posta elettronico è un nome unico, seguito dal suo nome di dominio, per  esempio info @ sitoweb.es
Indirizzi di  posta elettronica multipli possono essere creati per ogni dominio che possediamo, in modo tale che ogni persona all’interno dell’azienda  abbia il proprio.

Che  significano le diverse estensioni?

Le più comuni sono:
gTLD  (Generic Top Level Domain) Sono le estensioni generiche liberamente  registrabili da chiunque in ogni parte del mondo.

.COM. L’abbreviazione di  “commerciale”, disponibile in tutto il mondo
.NET. L’abbreviazione di “network”, disponibile in tutto il mondo
.ORG. L’abbreviazione di “organization”, disponibile in tutto il  mondo
.INFO. L’abbreviazione di “information”, disponibile in tutto il  mondo
.BIZ. L’abbreviazione di “business”, disponibile in tutto il mondo
  .GOV. L’abbreviazione di “government”, riservato ad istituzioni  governative
  .EDU. L’abbreviazione di “education”, riservato ad  istituzioni formative

Nuove estensioni generiche.

Attualmente  sono in fase di rilascio da parte dell’autority centinaia di nuove estensioni  che movimenteranno il mercato rendendo più efficace la possibilità di  identificare più facilmente l’attività aziendale, come .diamonds, .photo, .careers,  .voyages, .shoes e tante altre.

ccTLD  (Country Code Top Level Domain)

Sono le estensioni specifiche di  ogni nazione e possono essere libere da vincoli di registrazione oppure  vincolate alla presenza dell’attività (privata, pubblica o personale) nella  nazione di riferimento.

.IT. L’abbreviazione di “Italia”,  identifica il dominio italiano ed è riservato a entita pubbliche e private che  risiedono nella comunità europea.
.EU. L’abbreviazione di “Europa”,  identifica il dominio europeo generico ed è riservato a entita pubbliche e  private che risiedono nella comunità europea.
Perchè “è importante” acquisire un  dominio? Acquisire un dominio è un importante primo passo per la creazione  di un business on-line.
.ES. L’abbreviazione di “Espana”,  identifica il dominio spagnolo ed è riservato a entita pubbliche e private che  risiedono nella comunità europea.

L’acquisto di un dominio ccTLD è importante specialmente se il paese di riferimento è un mercato della nostra attività. Infattila presenza di un azienda con il mone di dominio proprio della nazione di riferimento, nonché della stessa lingua, Migliora la visibilità e l’autorevolezza della presenza web dell’attività, aggiungendo inoltre una maggiore fiducia verso la stessa.

Ma perché aziende e persone hanno  registrato dei domini?

Di seguito si  elencano alcune delle ragioni più comuni per la registrazione di domini  web (oltre a quelli direttamente aziendali es. mia azienda.ext,  mieiprodotti.ext).

  • Migliorare la  commercializzazione e la  visibilità dell’attività commerciale in quanto un nome di dominio adatto  permette ai clienti di ricordarlo con facilità e di conseguenza trovare  il sito web. Un nome di dominio facile ed attraente può aumentare il traffico e la facilità di memorizzazione, nonchè permette di operare azioni di marketing.
  • Costruire la  credibilità, in quanto  usare un dominio per il nostro sito web e personalizzare l’indirizzo di posta  elettronico aiutano a stabilire credibilità e professionalità.
  • Proteggere  il marchio aziendale. Scegliere  un nome di dominio che rappresenta nel miglior modo il nome del business  permette di proteggere la proprietà intellettuale on-line e mantenere  a debita distanza la concorrenza. Inoltre è anche possibile avere molti nomi di  domini legati al business, si possono poi indirizzare tutti ad un nome di  dominio centrale.
  • Attrarre  traffico esterno  digitato direttamente dagli internauti.

Come  scegliere un nome di dominio?

Ci sono  milioni di nomi di domini diversi da scegliere. Possiamo elencare alcune  questioni da considerare per scegliere un dominio adatto.

  • Rilevanza. Assicurarsi che ci sia un collegamento chiaro tra il nome del dominio ed il sito web. Se il nome è molto generico si identifica facilmente il settore di attività, ma diventa più difficile identificare l’azienda.
  • Facilità di memorizzazione. Un nome corto e semplice da pronunciare è sicuramente una scelta ideale poiché ci permette di identificare il sito semplicemente, con una migliore e più efficace azione mnemonica, superiore ad es. ad un numero di telefono.
  • Parole chiave. Se si riesce ad inserire una parola chiave all’interno del nome di dominio, è più probabile che il sito web appaia in testa sui motori di ricerca. Questo può essere di grande aiuto per generare traffico al sito web. È molto utile considerare le parole chiave rilevanti per il settore di appartenenza e controllare se sono disponibili come nomi di dominio.
  • Associazioni di parole. Tutte le parole comunemente utilizzate in una o più lingue sono facili da ricordare e utili ad identificare prodotti e servizi specifici. Pertanto possono essere utilissime nel caso di siti di directory o per portali verticali, ma anche più semplicemente per identificare il prodotto o il servizio proposto.
  • Scegliere l’estensione adatta. Il dominio più popolare è il .com, ma in italia si sceglie il .it. Occorre tuttavia pensare di acquistare tutte le estensioni disponibili del dominio per evitare intrusioni della concorrenza o di altri soggetti non desiderati. Una scelta base per una attività online ad es. in Italia, è di considerare la registrazione dei seguenti domini: .it (perché l’azienda è italiana) .eu perché l’azienda si trova in europa) .com (perché è il dominio internazionale “principale”) e possibilmente associare a questi anche .net, .org, .biz, .info e tutti quelli che si reputano necessari all’attività sul web. Inoltre è necessario registrare anche i domini specifici per le singole nazioni obiettivo del nostro mercato, quindi se si pensa di vendere in Spagna (.es), Francia (.fr) o in Germania (.de) è opportuno riservare anche questi domini. Inoltre è possibile utilizzare le estensioni come gioco di parole, es. viaggiato.re, pubblica.re, whatuwanna.be, jobfor.us, gras.so. Alcune estensioni si prestano meglio di altre alla formazione di parole comuni nella nostra o in altre lingue ad es.: .it (egli, esso, in inglese) .eu (you – tu o voi, in inglese), .es (yes –  sì, in inglese) e .be (essere in inglese) ad esempio sono molto richieste per questo motivo.

Trovare domini simili.

Si possono trovare molti nomi di dominio diversi per il nostro ambito di attività. Occorre considerare la possibilità di  proteggere il marchio ed aumentare la nostra cerchia di domini con nomi multipli e vicini al principale, facendoli coincidere con parole chiave riferite sempre alla nostra attività.

Riepilogando un dominio internet è  principalmente l’indirizzo telematico della nostra attività sul web, ma è  altresì importante come strumento di marketing e pubblicità, è necessario ad  identificare la nostra azienda e i nostri prodotti e servizi sul web rendendo  disponibili ai navigatori e clienti tutte le informazioni necessarie ad una  scelta consapevole ed efficace. Rende la nostra attività facilmente  riconoscibile e sfrutta le potenzialità della rete per offrire esperienze  multimediali efficaci allo scopo di favorire la preferenza dei consumatori  verso i nostri prodotti.

Aftermarket

Come quasi tutte le proprietà anche i domini possono essere dismessi e rientrare nel mercato sucessivamente alla prima registrazione, passando di mano in mano.

Questi sono i domini aftermarket. La scelta di optare per uno di questi domini può essere dovuta a numerosi fattori che possono dipendere dalla affinità del nome a dominio con l’azienda o i prodotti e/o servizi da essa veicolati oppure da motivi di marketing per l’uso in campagne pubblicitarie, o per l’ottenimento di contatti già  “catturati” dalla gestione precedente. Se vuoi ottenere una lista di domini premium disponibili nel aftermarket, fai richiesta di accesso compilando il modulo sottostante e specificando la richiesta, riceverai anche uno sconto se deciderai di acquistare.

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